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Aquarius, presentato all’ultimo Festival di Cannes e acclamato dalla critica mondiale, segna il ritorno di Sonia Braga nel ruolo di Clara, una donna che rivendica la sua identità culturale, politica e sessuale. Clara, critico musicale in pensione, vive nel palazzo Aquarius sul lungomare di Recife. Una compagnia immobiliare, dopo aver comprato tutti gli appartamenti per costruire un condominio di lusso, ingaggia una guerra psicologica contro Clara, determinata a non cedere il suo appartamento ricco di ricordi familiari. Abituata a combattere, Clara resiste anche davanti a minacce sconvolgenti. Tra mille controversie in Brasile, il film è stato accolto con grande successo, diventando un manifesto di libertà e resistenza
