Descrizione del progetto

AQUARIUS


SCARICA IL PRESSBOOK

SCARICA I MATERIALI STAMPA

Brasile | Data di uscita italiana: 15 dicembre 2016
Durata: 135 min.

REGIA: Kleber Mendonça Filho
SCENEGGIATURA: Kleber Mendonça Filho

CAST: Sonia Braga, Irandhir Santos, Maeve Jinkings, Carla Ribas, Julia Bernat

Presentato in concorso all’ultimo Festival di Cannes e osannato dalla critica di tutto il mondo, Aquarius segna il ritorno sul grande schermo di una straordinaria Sonia Braga, indimenticabile protagonista di Donna Flor e i suoi due mariti e Il bacio della donna ragno, qui nei panni di Clara, una donna che rivendica la propria identità culturale, politica e sessuale e il diritto di essere libera in un film che ha i colori della contro-cultura e dell’emancipazione femminile. 

Clara è un critico musicale in pensione e vive nel palazzo “Aquarius”, che si affaccia sullo splendido lungomare di Recife. Una compagnia immobiliare ha già acquistato tutti gli appartamenti dell’edificio per farne un condominio di lusso, ma Clara è decisa a non cedere il suo, a cui la legano molti ricordi familiari. Dopo i primi tentativi amichevoli, gli speculatori ingaggiano una vera e propria guerra fredda con la donna, in un crescendo di violenza psicologica: abituata a combattere da una vita, Clara non ha però intenzione di arrendersi, neanche davanti all’ultima, sconvolgente minaccia. 

Uscito tra mille controversie in Brasile, Aquarius è stato accolto da un grande successo di pubblico, diventando un vero e proprio manifesto di libertà e resistenza.

Gallery

Rassegna stampa


Braga protagonista del film di Kleber Mendonça Filho, nelle nostre sale. L’impegno nella solidarietà, nella difesa dell’infanzia, la passione per Papa Francesco e Madre Teresa. “Per ammirare i valori di semplicità non c’è bisogno di essere religiosi”

di Andrea Visconti su La Repubblica

“C’è voluto molto tempo per girare questa sequenza nel modo in cui volevamo”, dice Kleber Mendonça Filho, regista di Aquarius. “La scena precedente era molto parlata, circa 20 minuti pieni di dialogo. Ho pensato che questa sequenza avrebbe dovuto essere quasi muta, per far riposare le orecchie al pubblico”.

Anatomia di una scena, Kleber Mendonça Filho racconta una scena di Aquarius su Internazionale

Non me l’aspettavo proprio. Un incontro a New York con Sonia Braga per parlare dei suo bellissimo nuovo film Aquarius si trasforma in una lunghissima conversazione sull’altruismo e la semplicità. Nel film l’attrice brasiliana si batte contro i prepotenti, nella vita quotidiana a New York è sempre pronta ad aiutare chi ne ha bisogno.

di Andrea Visconti su L’Espresso

Diviso in tre capitoli, Aquarius in apparenza racconta di una sessantenne assediata da una multinazionale del mattone che tenta di costringerla a vendere il suo appartamento, l’unico rimasto occupato di un elegante condominio destinato a venir buttato giù per costruire un ennesimo grattacielo.

di Alessandra Levantesi Kezich su La Stampa

Essere liberi, tenere bene a mente il passato, ma non lasciarsene influenzare per cercare di vivere al meglio il presente. Di tutto questo ne è consapevole Clara (Sonia Braga), un’affascinante donna poco più che sessantenne con un passato da famosa critica musicale.

di Giuseppe Fantasia su HuffPost Italia

Penetrante metafora che parte dall’intimo per parlare della liquefazione della società brasiliana che sembra sull’orlo di una guerra civile, Aquarius è pervaso da un desiderio di sovvertire dall’interno i meccanismi dominanti del sistema con le sue stesse armi subdole e nascoste. Siamo di fronte a un film eccellente e sorprendente, che parla anche agli europei e agli italiani. Senza dubbio una delle uscite di spicco dell’anno che sta per chiudersi.

di Francesco Boille su Internazionale

Clara è un’intellettuale e una combattente, ingaggerà una guerra all’ultimo sangue contro la speculazione immobiliare che vuole demolire il suo condominio. Ma è anche un corpo che non si rassegna, che ha ancora voglia e bisogno di sesso, e alle donne in viaggio verso i 70 nessuno riconosce questo diritto. Grazie di cuore ad “Aquarius” di Kleber Mendonca Filho, e alla sua indomita, meravigliosa Sonia Braga.

di Teresa Marchesi su HuffPost Italia

Il ritorno di Sonia Braga, ex regina delle telenovelas, con un ruolo da ricordare. Una storia di resistenza al femminile. Un film che ha i colori della controcultura e dell’emancipazione femminile. E Sonia Braga avrebbe meritato il premio come migliore attrice all’ultimo festival di Cannes.

il trailer italiano in esclusiva su IO Donna

“Una donna forte nel sessismo imperante in Brasile come altrove”, dice il regista Kleber Mendonça Filho. Con la sua eroina Sonia Braga in sala dal 15 dicembre.

di Federico Pontiggia su Cinematografo

Un manifesto politico, ma anche il ritratto variegato e affascinante di una settantenne indomita, ma anche l’immersione in un paese dalle molte contraddizioni, con una società divisa e sospesa tra modernizzazione forzata e tradizione magica e musicale, ma anche omaggio alla cultura libertaria degli anni ’70.

di Cristiana Paternò su Cinecittà News

Aquarius è soprattutto un grandioso e magnetico character study che vede al centro l’affascinante Doña Clara e un’interpretazione di Sonia Braga per cui francamente tutti i superlativi assoluti del nostro arsenale linguistico sembrano inadeguati.

di Alessia Starace su MoviePlayer – l’intervista al regista, di Elisabetta Bartucca su MoviePlayer